8 MARZO : GLI UOMINI SAPPIANO RINGRAZIARE

Oggi si celebra in tutto il mondo la giornata delle donne.

Alle donne di tutto il mondo, indirizzo pertanto un sentito augurio perché possano realizzare i loro sogni e vivere libere e felici, apprezzate dovunque nella piena agnizione dei loro valori e dei loro ruoli. 

Ma per restare in un ambito che mi è proprio, le mie preghiere vanno anche a quelle donne che hanno svolto e svolgono una funzione  considerevole nella storia del Buddhismo occidentale poiché, con la loro preziosa e indispensabile presenza, sono state e sono la linfa vitale dei Centri di Dharma. 

In particolare rivolgo il mio pensiero alle donne che nel corso di questi quarant’anni hanno ricoperto incarichi, dai più umili ai più importanti, all’interno dei nostri Centri Mandala di Milano, Deua Ling di Merano, Samten Ling di Graglia Santuario. 

Nel Buddhismo tibetano esistono delle figure femminili leggendarie, le Dakini, chiamate “danzatrici del cielo”, che percorrono lo spazio proteggendo gli insegnamenti. 

Non esito a riconoscere tali qualità in tutte le donne che hanno riversato  nei nostri Centri le loro compassionevoli energie, con appassionata dedizione ma spesso anche con quel  grande spirito di sacrificio che ha portato a superare, nelle loro famiglie e nella cerchia delle loro amicizie,  antichi pregiudizi e luoghi comuni.

Donne che nell’animo, nelle idee e nei sentimenti hanno dimostrato di essere delle vere manifestazioni delle attività risvegliate, con maggiore lucidità ed entusiasmo di molti monaci. 

Con rispetto e gratitudine,

Lama Paljin Tulku Rinpoce