La teoria della rinascita applicata all’arte: il passato e il futuro si incrociano e dal contatto con gli oggetti abbandonati sorgono, in diverse forme, nuove possibilità espressive.
Due giorni di ricerca interiore, sotto la guida di una artista concettuale (Chiara Rame) e di un monaco buddhista Lama Paljin) per sperimentare i miracoli della mente creativa.
Vedremo cosa può nascere da oggetti abbandonati e ora ritrovati che sembrano aver perso la memoria ma possono sollecitare ancora la nostra mente e parlare ai nostri cuori.
Piccol i giocattoli consunti, fotografie uscite da uno sgombero, un vecchio registro, una chiave arrugginita: così come i ricordi, niente è mai perso ma aspetta solo il momento di riemergere in una narrazione che non ha mai fine.
L’incontro con gli oggetti diventa il luogo della rinascita , dove le nostre esperienze si incrociano con le esperienze di chi non abbiamo mai conosciuto e danno origine a un nuovo racconto da aggiungere alla storia della nostra vita.